Categoria: MITI E STORIE DEL NATALE
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santa lucia 

Il Natale, sebbene sia solitamente collegato a Babbo Natale ed alle sue imprese per recapitare i regali ai bambini, annovera anche un'altra figura caratteristiche che assolve gli stessi compiti del famoso "babbo". In molti paesi, infatti, come ad esempio in alcune regioni del nord Italia come il Trentino, il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia, l’Emilia e il Veneto,è Santa Lucia, che si festeggia il 13 dicembre, a fare le veci di Babbo Natale. Qui, i bambini si rivolgono con la classica letterina alla santa, elencando i regali che vorrebbero ricevere e dichiarando di meritarseli, essendo stati bravi ed ubbidienti durante l’anno.

 

 

Allo stesso modo, la sera del 12 dicembre è tradizione lasciare del cibo allo scopo di ingraziarsi Santa Lucia, così come per Babbo Natale viene spento il camino per impedirgli di bruciarsi. Un pensiero è rivolto anche al mezzo di trasporto di Santa Lucia. Insieme ad arance, biscotti, mezzo bicchiere di vino rosso, vengono deposti nella stanza fieno o carote per l’asinello che trasporta i doni.

La festa di Santa Lucia affonda le radici in tempi antichissimi, quando era consuetudine all’arrivo dell’inverno compiere riti per ingraziarsi gli spiriti, al fine di avere un inverno mite ed un buon raccolto primaverile. Tutte le feste cristiane, in realtà, si sono sovrapposte a precedenti feste pagane e sono state reinterpretate secondo i significati conformi alla nuova religione. Santa Lucia è particolarmente venerata anche nel nord Europa, in nazioni come Svezia, Finlandia, Danimarca, Polonia e Russia.

E’ soprattutto in Svezia che la celebrazione di Santa Lucia raggiunge l’apice con una processione di damigelle vestite di bianco, paggetti ed elfi, che scortano una ragazza, anche lei in bianco, con una corona di candele accese sul capo, che offre alla folla dolci allo zafferano e biscotti allo zenzero. La selezione dell'interprete della Santa è molto dura. La ragazza scelta viene incoronata dal premio Nobel per la letteratura e sarà unica rappresentante per tutta la Svezia. La Santa Lucia di Svezia, grazie al gemellaggio tra le due città, giunge poi a Siracusa, città santa lucia svezianatale di Santa Lucia, per partecipare alla festa patronale, La festa di Santa Lucia fu importata in Svezia intorno al 1920. Il 13 dicembre, data del martirio di Santa Lucia, gli svedesi festeggiano infatti il solstizio d’inverno e il giorno più corto dell’anno (come recita anche un detto italiano “Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia”), che segna l’arrivo della stagione con maggiore luce.

In effetti fino al 1581 il 13 dicembre era proprio il giorno più corto dell’anno, a causa dello sfasamento tra l’anno solare e il calendario Giuliano (introdotto da Giulio Cesare), che perdeva un giorno ogni 128 anni. Poi il Papa Gregorio XIII decise di di eliminare i giorni dal 5 al 14 ottobre 1581 e il solstizio d’inverno dal 13 dicembre passò al 21.