Così piccoli eppure irresistibili: sono i tartufi di cioccolato, una delizia che non può assolutamente mancare nel vostro menù natalizio! A base di cioccolato fondente e al latte, con aggiunta di panna e caffè liofilizzato per un dessert da leccarsi le dita.
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Anteprima: | Ingredienti: | ||||||
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Come fare:
- Mettete in ammollo l’uva sultanina in un bicchierino di rhum.
- In una ciotola impastate la farina con il latte, l’uovo sbattuto, lo zucchero, il caffè, il burro ammorbidito, il cioccolato fondente a pezzetti, il cacao amaro, l’uvetta sgocciolata, il cedro candito, la mostarda bolognese (o la marmellata), il miele, il vino, la scorza d'arancia candita a dadini, 2/3 delle noci tagliate a quarti, 2/3 delle mandorle pelate e 2/3 dei pinoli.
- Mescolate accuratamente e poi lasciate riposare l'impasto per un paio d'ore.
- Aggiungete quindi il lievito e mescolate di nuovo bene per un periodo sufficientemente lungo per amalgamare bene il tutto.
- Versate l'impasto in uno stampo ben imburrato, decorate la superficie con le ciliegie candite e le mandorle, le noci e i pinoli rimanenti.
- Mettete in forno già caldo, a 180°C, per un'ora.
- A cottura ultimata togliete dal forno e lasciate raffreddare nello stampo.
- Quando sarà freddo, tamponare la superficie del panone con una garza pulita imbevuta di liquore di mandorla amara.
- Dopo qualche ora rimane da realizzare solo la lucidatura: fate fondere a fuoco bassissimo 2 cucchiai di miele con 1 cucchiaio di liquore di mandorla amara fino a ottenere una soluzione ben liquida e profumata con la quale si spennellerà accuratamente la superficie del panone.
I consigli del cuoco:
State sempre attenti nel riscaldare la panna: per non farla rapprendere mantenete la fiamma molto bassa e, nel momento in cui incorporate il cioccolato, spostate il pentolino dal fornello perché, anche se spento, rimane ancora il calore della griglia. Per far aderire bene sui tartufi il cacao amaro (o altra guarnizione da voi preparata), bagnateli nel cioccolato fuso prima di “infarinarli”.
Per la copertura finale, in alternativa al cacao amaro (o in aggiunta), potete utilizzare un trito molto sottile di frutta secca, meglio se pistacchi o mandorle, oppure cocco in scaglie sottili. Invece potete arricchire l’impasto con qualche goccia di liquore, magari in alternativa al caffè liofilizzato (rum, amaretto, cognac). E a proposito di caffè, va bene anche il classico espresso che bevete ogni giorno.